Un dialogo fra passato e presente, spazi e materiali nel recupero contemporaneo di un fienile ad abitazione
In un territorio in cui la campagna prende spazio alla città, dove le abitazioni si diradano lasciando il posto a lotti di terreno coltivati, lo Studio Wok lavora sul recupero di un cascinale e del suo spazio esterno.
Il progetto, situato nella campagna di Chievo frazione di Verona, propone la riconversione di quelli che erano fienili in un’abitazione e in cui gli spazi destinati al lavoro nei campi e all’allevamento assumono una nuova funzione e veste attraverso una proposta attenta ed equilibrata, una proposta che si muove nel senso del recupero di materiali tradizionali ma al contempo propone nuovi elementi sia compositivi che tecnologici.
Un’operazione che mette in luce la grande attenzione dello studio milanese Wok per la qualità dell’abitare, nel dialogo fra passato e presente, spazi e materiali.
La trasformazione da fienile in abitazione
L’intervento si concentra sulla parte del cascinale adibita a fienile e sul ridisegno dello spazio esterno. La nuova prospettiva di lavoro ribalta le funzioni, spostando in quelli che erano gli spazi prettamente agricoli l’abitazione, e i rapporti fra gli elementi. Nello specifico, il volume del fienile che era praticamente “cieco”, senza aperture, diventa nella nuova conformazione la testata e il cuore vitale dell’edificio.
Attraverso poche mosse si struttura una nuova casa: dalle demolizioni in facciata, per ottenere nuove aperture, lo svuotamento degli spazi interni e la costruzioni di un nuovo volume per la residenza, la realizzazione di nuove aperture per rafforzare il dialogo con l’esterno e per ripristinare antichi passaggi.
È il caso del grande arco di ingresso che, attraverso la demolizione delle tamponature sopraggiunte nel tempo, diventa la soglia tra la casa e il giardino, enfatizzata da un apertura completamente vetrata scandita da telai lignei che richiamano gli antichi fienili. Un richiamo, non un rifacimento, che mette in scena un nuovo rapporto con la tradizione, ripensandone elementi e materiali. Non a caso la facciata vetrata con montanti in legno ricorda, in chiave contemporanea, le tamponature lignee tipiche dei fienili delle corti rurali della zona.
Inoltre, tutti i materiali delle facciate sono tradizionali e tipici dell’architettura rurale del veronese: sulla facciata in ciottoli di fiume si innestano delle moderne cornici in Biancone, pietra locale proveniente dalla Lessinia, elementi monolitici che ospitano i serramenti in larice. In questa direzione si colloca anche il lavoro di rimozione dell’intonaco al fine di mettere in luce i mattoni e i ciottoli di fiume che costituiscono i muri portanti del fabbricato.
Interno ed esterno del casale nel progetto di Studio Wok
Per quanto riguarda l’interno, la casa è organizzata su tre piani e tutti i livelli dialogano con lo spazio a tutt’altezza del soggiorno. Il piano terra, caratterizzato da una pavimentazione in pietra di Vicenza, accoglie gli ospiti in un’ampia zona soggiorno e in una biblioteca con camino di mattoni; mentre i piani superiori, percepiti come un “volume di legno appeso al soffitto”, ospitano le camere da letto. Uno spazio a tutt’altezza che segnala l’operazione di svuotamento proposta dallo Studio Wok.
Studio che si è occupato anche della progettazione dello spazio esterno, il giardino, che diventa parte integrante della casa. All’interno di questo spazio, elemento focale è una magnolia, conservata su espressa richiesta dei committenti, delimitata da un’aiuola quadrata nera, a contrasto con il tappeto lapideo su cui è incastonata una piscina.
L’albero è protagonista dello spazio esterno e dialoga idealmente con l'abitazione, così i riflessi e poi l’ombra della sua chioma si proietta sulla nuova facciata sottolineando la nuova vita di quello che era un cascinale.
Dati del Progetto
- Incarico: Progetto preliminare, definitivo, esecutivo e direzione lavori
- Committente: Privato
- Luogo: Verona
- Collaboratori: Federica Torri
- Opere edili: PFM contract, Verona
- Serramenti e falegnameria su misura: GF Arredamenti, Ardenno (SO)
- Pavimenti in pietra: Grassi Pietre, Nanto (VI)
- Consulenti: Studio Tecnico associato Breoni (progetto strutturale, contenimento energetico, sicurezza) e Simone Bellamoli (agronomo)
Fotografie di Simone Bossi