A Morbegno, il progetto di recupero di un vecchio fienile ad opera dell' ingegnere architetto Rinaldo Del Nero.
Il progetto di recupero “Built to Last” nasce dalla volontà di portare in salvo l’unico edificio rimasto intatto da stravolgimenti edilizi e finzioni architettoniche in una zona di fitta edificazione residenziale. Un edificio che, grazie alla sua esplicita matericità ed ai suoi inequivocabili caratteri tipologici, è ancora in grado di raccontare la propria storia rurale con estrema sincerità e senza vergogna.
Questo vecchio fienile si trasforma in abitazione con l’innesto di un corpo aggettante rivestito in legno e sorretto da solidi pilastri in cemento armato. Il nuovo si inserisce nel vecchio con l’intento di raccontare la verità; dichiarando in maniera nitida la distinzione costruttiva e temporale. Non vi è rivestimento migliore della pietra naturale in ambito alpino; un patrimonio da salvaguardare; un segno storico nel territorio valtellinese. La rinuncia alla demolizione e ricostruzione è, come sempre, una scelta coraggiosa e vincente che ha permesso, non senza fatica, di ereditare il rivestimento nella sua forma più autentica. Alla pietra si affianca il legno, in rispettosa continuità con l’esistente.
L’edificio è stato svuotato al suo interno e consolidato mediante una scatola di cemento armato a cui si è aggiunto un ulteriore involucro isolante, totalmente continuo, in grado di garantire il comfort atteso per un nuovo edificio. Una pelle ruvida ed un interno morbido, caratterizzato da finiture naturali, con il legno di rovere degli arredi e dei pavimenti a fare da padrone. La cucina è pensata come un incasso tecnico nel soggiorno, segnata da tonalità scure, priva di separazioni strutturali.
Dall’ampliamento scaturiscono un generoso porticato di ingresso, accogliente e protettivo, ed un’ampia terrazza superiore che rivela uno spazio inatteso con vista privilegiata sul Monte Disgrazia. Un fabbricato “vero”, costruito nel territorio per durare nel tempo, che riesce ad adempiere alla sua nuova funzione rimanendo custode di memoria, innovazione e rispetto.
Credits
- Press Kit: Rinaldo Del Nero
- Fotografie: Marcello Mariana