La progettazione di uno spazio evocativo e riconoscibile, l'opera di recupero e allestimento a cura dello Studio Marco Ciarlo Associati
L’area di intervento è situata a ponente della città e costituisce la copertura del tratto finale del torrente Coreallo, in prossimità dell’arenile e direttamente affacciata sulla spiaggia. La posizione risulta baricentrica rispetto all’edificato storico e alla porzione di territorio che si sviluppa verso il confine con il Comune di Noli, più periferico e con ampie aree libere ancora da risolvere urbanisticamente.
Nel dettaglio, la superficie era spezzata in due porzioni definite da un dislivello raccordato da una piccola rampa e pavimentata in parte con lastre di porfido ad “opus incertum” e in parte con piastrelline in clinker, a disegno di diversi colori; lateralmente, a destra e sinistra, due aiuole con varie specie di vegetazione e alberature.
La piazza, ormai molto trascurata, si presentava visivamente trasandata e con notevoli problematiche di carattere strutturale ed impiantistico. Un importante intervento strutturale ha reso necessaria la sostituzione del solaio in cemento armato e di tutta la parte impiantistica idrica ed elettrica.
L’operazione di consolidamento ha coinciso con un elemento importante del progetto: il raccordo delle diverse quote altimetriche esteso a tutta la larghezza della piazza, che ha generato un movimento della superficie di notevole effetto. I due caratteristici lampioni blu esistenti verso il mare sono stati conservati in abbinamento a nuovi apparecchi, necessari per raggiungere i livelli di illuminazione ottimale.
Le sedute in travertino di forte spessore sono state realizzate a disegno, mentre le ringhiere di protezione in acciaio inossidabile erano già presenti. Le due aree verdi laterali e le due aiuole circolari presenti sono state piantumate con varie essenze e sono stati posti a dimora alberi per ombreggiare le sedute.
Il disegno della pavimentazione formata da grandi pixel colorati è il risultato di una ricerca delle tipologie di pavimentazione in tesserine di ceramica che negli anni 60/70 venivano molto utilizzate sulle riviere e non solo. La composizione si ispira ad alcune di queste, trasformate in un nuovo ed originale disegno astratto, e i colori vivaci si rifanno direttamente ai riferimenti paesaggistici locali.
Credits
- Press Kit: Studio Marco Ciarlo Associati
- Fotografie: Aldo Amoretti