Il progetto di Darsena PopUp ha riqualificato il porto di Ravenna attraverso il riutilizzo di container e strutture lignee
Dall’ex deposito delle Artificerie Almagià, nasce un progetto per rivitalizzare il porto di Ravenna, un intervento di attivazione sociale, fortemente legato all’identità portuale. Darsena PopUp, realizzata dallo Studio Officina Meme, è un intervento innovativo di riuso temporaneo finalizzato alla realizzazione di un nuovo complesso sportivo-ricreativo, che funziona da attivatore e attrattore sociale, basandosi su tre concetti chiave: socialità, innovazione e sostenibilità.
Darsena PopUp: riuso temporaneo di uno spazio pubblico attraverso sport, attività commerciali e ricerca e innovazione
Promosso dall’Associazione Culturale Naviga in Darsena, che da più di un decennio porta avanti il processo di rigenerazione dell’area portuale di Ravenna, il progetto Darsena PopUp rappresenta il primo esempio di riuso temporaneo di un’area abbandonata, di proprietà privata, nel porto di Ravenna.
Il progetto rievoca la dimensione artistica e poetica dei luoghi e materiali industriali, e dà una connotazione internazionale alla città di Ravenna, rimandando agli interventi del Brooklyn Bridge Park a New York o del quartiere NDSM Werf di Amsterdam, dove la riqualificazione di aree industriali dismesse ha dato vita a poli culturali, ad un parco per lo sport – nel caso di New York – e ad una cittadella degli artisti nel caso olandese, punto di incontro per abitanti e turisti.
Darsena PopUp è inserito in un’area di circa 4000 metri quadri, prima utilizzata come deposito di pietra e legname, e prevede l’allestimento di 28 shipping container recuperati dal porto, che diventano il palcoscenico di nuovi spazi per attività sociali e ricreative con l’obiettivo di creare un nuovo polo culturale e di servizi per la città, mettendo in connessione il centro urbano e la Darsena.
L’intervento progettuale prevede dei piccoli interventi di strutture leggere lignee, che vanno ad integrarsi con le strutture dei container, protagonisti della nuova Darsena.Il progetto dello Studio Officina MEME infatti punta alla valorizzazione dell’identità portuale grazie al riuso dei container che fino a pochi mesi prima erano destinati al commercio, intorno ai quali viene proposto un ricco scenario funzionale eterogeneo. La riattivazione avviene proprio grazie all’interazione di attività sportive, ricreative, attività commerciali, di ricerca e innovazione.
Il nuovo polo dello sport PopUp prevede molti spazi dedicati alle discipline sportive più varie: dai classici campi da Beach Volley estivi, ai campi da Basket e beach Tennis, Outdoor Fitness, piste da Skate, strutture per Arrampicata e Parcour; Il food propone molte opzioni, dai risto-container, ai bar, gelaterie e pizze al taglio. Numerosi sono gli spazi dedicati ad associazioni e professionisti del mondo creativo-culturale, come Radio Immaginaria, una scuola di cucina, una libreria condivisa e uno spazio mostre.
Darsena PopUp: un progetto "incrementale" nato dalla collaborazione pubblico-privato
Darsena PopUp è un progetto “incrementale”, in quanto è il “tempo” il fattore cardine che determina la crescita e la rivitalizzazione dell’area, prevedendo una serie di fasi progressive che, con la partecipazione pubblica, puntano alla rinascita della zona portuale di Ravenna, trasformandola in un luogo straordinario nel quotidiano.
Paolo Monduzzi, Presidente dell'Associazione Culturale Naviga in Darsena, promotore del progetto Darsena PopUp, ha dichiarato che: La Darsena di città è la traccia di un porto commerciale che fino a pochi anni fa aveva qui il cuore pulsante del sistema con navi, banchine gremite, i magazzini, la linea ferroviaria dedicata e commerci di ogni tipo, coronamento di più di un decennio di iniziative di sensibilizzazione. Questa zona è stata il pilastro dell'identità e dell'economia ravennate per decenni ed è attualmente in una fase di transito dalla vecchia funzione produttiva al diventare cuore pulsante dello sviluppo della città. In questo contesto, la volontà di chi nel porto ha sempre creduto e lavorato è quella di scommettere sul rilancio sociale della Darsena, come unico modo di attivazione e valorizzazione dell’intero quartiere.
Il progetto dello studio Officina MEME si inserisce in un quadro più ampio, quello di Ravenna GREEN PORT, un progetto triennale di ricerca e trasferimento tecnologico per lo sviluppo sostenibile del Porto di Ravenna co-finanziato dalla Regione Emilia-Romagna e dal Ministero per lo Sviluppo Economico.
Darsena PopUp, dunque, è il risultato di un percorso condiviso tra investimenti privati e enti locali, che hanno permesso la creazione di un luogo in grado di innescare processi di attivazione della comunità. Un progetto che vive per e grazie alla gente che lo anima, un intervento quindi ad alto impatto sociale e ad investimento economico controllato, riconvertendo spazi abbandonati per trasformarli in luoghi di nuovo urbani, per la città.