Il Centro Sociale El Roser - ISPLORA
JosepFerrando 0

Il Centro Sociale El Roser

Progetti

Il Centro Sociale El Roser si trova nella vecchia prigione di Reus

Il Centro Sociale El Roser si trova nella vecchia prigione di Reus, un edificio classificato come bene culturale di interesse locale e inserito nel patrimonio architettonico della Catalogna. Il programma funzionale è molto innovativo e comprende un rifugio per i senzatetto, una mensa dei poveri e uno spazio comunitario, che riunisce tutti i servizi sociali della città.



La prigione, costruita nel 1929, è stata trasformata in una scuola nel 1979. L’intervento precedente è stato considerato la base per un progetto in cui i vari strati temporali dialogano tra loro in un processo di costruzione che mette in luce le stratigrafie costruttive nascoste e richiama l'attenzione sulle loro varie trasformazioni. Il progetto rispetta e recupera l'edificio originario, rivelandone la struttura e la tipologia costruttiva dell'epoca, precedentemente nascosta, per evocare un'immagine di austerità.



L'intervento è stato pensato su scale diverse. In primo luogo, si è stabilita una dialettica tra i nuovi elementi tettonici più eterei e la composizione dei materiali minerali stereotomici della struttura esistente. La geometria della pianta ad H, disposta intorno a due cortili, e le nuove aperture creano linee di vista, una permeabilità in stile palladiano e segnano la fine degli spazi chiusi. L'interpretazione, il funzionamento e i percorsi intorno all'interno dell'edificio vengono rivalutati, in quanto sono a livello urbano, cambiando il suo rapporto con l’intorno.



L'ingresso alla prigione era dalla strada attraverso un portone monumentale, ma l'ultima proposta elimina il muro intorno al cortile dell'edificio prigione, trasformandolo in uno spazio pubblico, aperto alla città, che consente ai passanti di riconoscere la struttura dalla continuità delle sue facciate. Una snella struttura in acciaio è un elemento che richiama la parete ormai assente, intrecciando contemporaneamente tre diverse epoche storiche. A sua volta, la conservazione del portale monumentale testimonia la parete mancante e migliora il valore del patrimonio della struttura. 



Credits

  • Press Kit: Josep Ferrando, David Recio e Xavi Gallego
  • Fotografie: Adrià Goula

building

La community ISPLORA.com

Per rimanere in contatto con noi ed essere sempre aggiornati su progetti, materiali e design anche sui nostri canali social.

Entra nel mondo ISPLORA

indietro

Crea un account

('Are you an Italian architect? Switch to this site (')

Crea account

Per ricevere crediti formativi riconosciuti dall'AIA (American Institute of Architects) clicca qui.

Crea un account

indietro