Storia e leggenda si incontrano in un luogo suggestivo e senza tempo in Cornovaglia dove sorge l'affascinante castello di Tintagel, che secondo la leggenda fu il luogo di nascita di Re Artù.
Per la prima volta in più di 500 anni, le due metà separate del castello di Tintagel saranno riunite grazie a una nuova e audace passerella inaugurata dall'ente benefico English Heritage. I visitatori sono in grado di camminare sulle orme degli abitanti medievali del castello della Cornovaglia - indissolubilmente legato alla leggenda di Re Artù - e godere di una vista spettacolare sulla costa che non si vedeva dal Medioevo.
Attraversando una gola di circa 60 metri e con un buco nel mezzo che induce alla sorpresa, il ponte segue la linea del percorso originale - una stretta striscia di terra, a lungo persa dall'erosione - tra la portineria del XIII secolo sulla terraferma e il cortile sul promontorio frastagliato o isola che si protende nel mare. Questo attraversamento storico era così significativo che ha dato origine al nome del luogo, il cornico Din Tagell che significa "la fortezza dell'entrata stretta".
Lo studioso del Medioevo Geoffrey di Monmouth scrisse che questo ponte di terra era così stretto che "tre uomini armati sarebbero stati in grado di difenderlo, anche se avessi avuto l'intero regno di Gran Bretagna al tuo fianco". La leggenda narra che il re di Britannia, Uther Pendragon - trasformato dal mago Merlino nelle sembianze del duca di Cornovaglia - attraversò di nascosto questo passaggio per entrare nel castello dove passò la notte con la moglie del duca, Ygerna, che più tardi diede alla luce il futuro Re Artù. Riccardo, conte di Cornovaglia, fu così colpito dal mito arturiano che negli anni 1230 e 1240 costruì un castello a Tintagel, con il ponte di terra come parte integrante del suo progetto.
Quell'attraversamento è scomparso nel XV o XVI secolo, ma ora l'English Heritage l'ha restaurato, sostituendo la roccia, la terra e l'erba originali con una passerella di acciaio, ardesia locale della Cornovaglia e quercia. Costruito a Plymouth e progettato dagli ingegneri Ney & Partner e dallo studio di architettura William Matthews Associates, il ponte consiste di due sbalzi indipendenti di circa 30 metri di lunghezza ciascuno che si estendono da entrambi i lati per - quasi - toccarsi nel mezzo. Al centro del ponte, uno stretto varco (40 mm) è stato progettato per rappresentare la transizione tra la terraferma e l'isola, il presente e il passato, la storia e la leggenda. L'elegante ponte completa il paesaggio eccezionale e apre al visitatore la storia del sito.
Kate Mavor, direttore generale dell'English Heritage, ha detto:
Il castello di Tintagel è stato reso nuovamente completo. Ancora una volta, le persone passeranno da un lato all'altro del castello e i loro passi riecheggeranno quelli di centinaia di anni fa.
Come ente di beneficenza, lo scopo principale dell'English Heritage è quello di prendersi cura dei siti storici come il castello di Tintagel e di ispirare le persone a visitarli. Il nostro nuovo ponte di Tintagel fa entrambe le cose - proteggendo l'archeologia del castello e portando la sua storia alla vita in un modo brillante e fantasioso
Il castello di Tintagel accoglie quasi 250.000 visitatori ogni anno e la nuova passerella aiuterà a ridurre la congestione - specialmente nei periodi di punta - e fornirà un percorso senza gradini per accedere all'isola, aiutando più persone a godere di una visita al castello.
Il ponte al castello di Tintagel fa parte di un più ampio programma di lavori da 5 milioni di sterline dell'English Heritage, che include il miglioramento dei sentieri intorno al sito, aiutando a limitare l'impatto dei visitatori sull'archeologia e l'ecologia uniche del castello.
Sono stati introdotti dei biglietti a tempo per gestire il numero di persone che visitano il sito storico. I biglietti possono essere prenotati in anticipo attraverso il sito web dell'English Heritage. Un numero limitato di biglietti giornalieri sarà anche disponibile per l'acquisto al Castello di Tintagel.
Julia e Hans Rausing hanno generosamente donato 2,5 milioni di sterline per il progetto, la più grande donazione privata mai ricevuta dall'ente di conservazione English Heritage. Anche un migliaio di membri del pubblico hanno donato per il ponte, ognuno segnando il proprio contributo di 5 sterline firmando una delle ardesie della Cornovaglia che formano la passerella del ponte. Tutte le donazioni fanno sì che l'English Heritage possa ora investire più fondi per la protezione e la conservazione dei castelli storici in tutta la Cornovaglia e oltre.
Credits
- Progetto: Studio d'ingegneria Ney & Partners and architects William Matthews Associates
- Press Kit: English Heritage