La Ca'n Terra è uno spazio abbandonato, ritrovato e riprogettato dallo studio spagnolo Ensamble
Ca'n Terra è la casa della terra. Prima cava, svuotata dalla pietra di Mares; successivamente utilizzata dai militari come deposito per le munizioni durante la guerra civile spagnola e infine abbandonata, per essere riscoperta decenni dopo e diventare architettura. Lo spazio ritrovato si pone come un edificio abbandonato e da riscoprire è, infatti, evidente il suo potenziale architettonico come se fosse una caverna scolpita a mano nel paesaggio pietroso dell'isola di Minorca.
Il ritrovamento di questo spazio, scavato nelle viscere della terra, impone di reinventarne l'uso e di scriverne una nuova storia che possa salvarlo dal suo abbandono.
Se la storia della civiltà si è evoluta trasformando le idee in edifici, qui il processo è invertito. Lo studio Ensamble è entrato nello spazio come farebbero gli esploratori, scansionando la struttura che già era stata costruita. Attraverso il rilievo gli architetti hanno diretto, reinterpretato, ricreato e completato lo spazio con operazioni non invasive ma inserendo nuovi tagli hanno permesso l’ingresso di aria e luce.
Tre lucernari sono stati scolpiti negli angoli più bui per illuminare e ventilare naturalmente lo spazio. Le superfici in pietra sono state accuratamente pulite dallo sporco accumulato nel tempo. Inoltre, sono state inserite delle tende traslucide per delimitare le varie aree. I sistemi meccanici sono stati integrati in una serie di lastre colate che seguono la topografia della grotta, è stata creata una nuova pietra miscelando il cemento con la polvere di Mares. Infine, pannelli solari, fossa settica e cisterna dell'acqua consentono di utilizzare lo spazio senza sprecare energia.
Lo studio Ensamble propone un nuovo modo di vivere lo spazio e l’architettura evitando l'azione imponente che spesso si esercita sull'ambiente, ma suggerisce un viaggio nell'essere interiore della materia, riconoscendo la bellezza degli spazi esistenti che attendono di essere vissuti. Un progetto che con audacia si propone di trovare un equilibrio tra natura e artificio, tra storie e tempi, tra uomo e ambiente.
Credits
- Press Kit: Ensamble Studio
- Fotografie: Iwan Baan
