"Tutto è stato progettato con l'intento di scomparire, perchè il vero protagonista è lo spazio che accoglie al suo interno tutta la dolcezza delle colline del Montefeltro."
L’attico di 150 metri quadrati è il risultato di una ristrutturazione su misura. Il desiderio del cliente di avere uno spazio fluido e continuo, caratterizzato da diversi materiali, ha portato alla scelta di finiture e arredi speciali. L’eliminazione del piano sottotetto, evidenziata dalle forti scelte cromatiche che definiscono i due livelli, ha raddoppiato il volume della zona giorno della casa, rendendola ariosa ed elegante. Un balcone che corre lungo tutta l'ala ovest collega le due zone giorno, il soggiorno e la sala da pranzo, creando un continuum tra esterno e interno, amplificando il grande open space.
Questa continuità è sottolineata anche dal pavimento in malta cementizia che si estende su tutta la superficie calpestabile come una singola lastra, proseguendo all'aperto con malta cementizia drenata e si distingue per una granulometria di diametro maggiore.
Il minimalismo creato dal pavimento si ritrova anche in cucina e nella scelta delle finiture. All'interno della cucina solo i tagli degli armadi verticali e le scanalature dei cassetti dell'isola centrale, che spicca al centro della stanza come un monolite, sono evidenti.
Le ante a filo parete, seguono lo stesso concetto minimalista e rendono lo spazio ancora più fluido. Questa caratteristica è sottolineata anche dall'utilizzo di un impianto di riscaldamento e raffreddamento a pavimento alimentato da un impianto fotovoltaico, che non prevede alcun tipo di modulo a parete.
Per gli interni, la scelta della scala cromatica esalta il senso di apertura e continuità degli spazi. Lavorare con materiali in scala di grigi ha permesso di evitare forti rotture e anche il camino è stato integrato nel muro. La terza dimensione è percepita solo dalla presenza di un taglio netto e preciso che dona dinamismo all'intera composizione.
La scelta dell'illuminazione contribuisce a esaltare i contrasti cromatici. Nel corridoio, un gioco di luci e ombre scandisce il percorso, disegnando fasci simili a fessure sulle pareti. L'unico elemento che va oltre il minimalismo raffinato è il grande lampadario nella zona giorno, come per indicare che il centro della casa si trova lì.
Credits
- Press Kit: L2
- Fotografie: Simone Tommasini