Le proposte di Netflix tra mondi straordinari e sogni da costruire
Quale occasione migliore se non le vacanze di Natale per restare a casa e guardarsi una bella serie tv o un documentario sull’architettura davanti alla televisione, soprattutto se avete già visto tutti i nostri film.
Guardando l’offerta della piattaforma Netflix non si può non parlare della docu-serie "Abstract: The Art of Design", arrivata quest’anno alla sua seconda stagione. Dopo la prima stagione del 2017, che aveva visto 8 puntate a cavallo tra arte, architettura, design e fotografia, con personaggi del calibro di Bjarke Ingels (BIG) e dell’interior designer Ilse Crawford, nella seconda altri importanti designer ci conducono nelle pieghe del mondo della progettazione attraverso 6 puntate: da Olafur Eliasson (The Design of Art) a Neri Oxman (Bio-Architecture).
Voci che offrono spunti e prospettive diverse sul design, dialoghi e racconti attraverso storie e progetti, che hanno molti richiami in comune con la serie di masterclass recentemente presentata da Isplora: ArchiTALKS, dove vengono indagati – attraverso le parole di importanti architetti internazionali – modi diversi di intendere e fare la professione di architetto.
Rimanendo sulla piattaforma fondata da Reed Hastings e Marc Randolph, è doveroso citare "Grand Designs", un vero e proprio cult televisivo in Gran Bretagna, con 18 stagioni su Channel 4 passate con Kevin McCloud a raccontare ambiziose e difficili ristrutturazioni di case, con uno sguardo realistico e ironico.
Partendo dal Gran Bretagna, rimanendo su Netflix, la serie "Escape to the continent" ci mostra le avventure “architettoniche” degli inglesi che vogliono trasferirsi, cambiare vita per inseguire il clima mediterraneo: dalla Toscana a Cipro, passando per la costa spagnola e portoghese.
Fanno da contraltare alla “fuga” verso lidi caldi le abitazioni della serie "Piccole case da sogno", un viaggio per gli Stati Uniti, giunto alla seconda stagione, dove i due protagonisti aiutano famiglie a ri-costruire il loro sogno, ascoltando bisogni e nuove sfide attraverso una soluzione minimalista.
Al contrario, le tre stagioni di "The World's Most Extraordinary Homes" ci portano alla scoperta di stupende abitazioni insieme all’architetto Piers Taylor e all’attrice e agente immobiliare Caroline Quentin, mentre la serie "Interni da favola" ci introduce nelle case, all’interno di un mondo ricco di sorprese tra stranezze e lusso sfrenato.
Un itinerario, attraverso l’architettura d’interni, esplorato dalla recente produzione di Isplora Open House. Qui, ad essere esplorate sono le scelte progettuali alla base di 4 abitazioni diverse, tra Roma e Torino, affrontando temi funzionali e costruttivi, obiettivi e idee che compongono appartamenti urbani o ville che si affacciano nel paesaggio, abitazioni per giovani coppie o case-studio.
Per passare invece al tema delle “case vacanza” e al fenomeno di “airificazione” del mercato immobiliare Netflix ha da poco lanciato la serie "Stay Here", dove vengono svelati i segreti per ridare vita a proprietà e consigli utili per creare alloggi perfetti per creare business a partire dagli affitti brevi.
Per chiudere, bisogna ancora citare la proposta della piattaforma californiana in merito al progetto del verde e dei giardini con le serie "Love your garden" e "Big dreams – Small spaces".
Insomma su Netflix ce n’è per tutti i gusti, una proposta ampia che attraversa le forme e i sogni degli architetti.