Fuorisalone 2019: verso il futuro

Il racconto di Isplora dalle strade della Design Week, da Superstudio al Materials Village sino a ReBOTL

Isplora durante i giorni della Design Week 2019 si è spostata nei padiglioni del Salone del Mobile e nelle strade di Milano per il Fuorisalone.

SuperDesign Show

Siamo stati in via Tortona per il SUPERDESIGN SHOW, organizzato da SUPERSTUDIO, oltre 13.000 mq di esposizione codificando le ultime tendenze e le proposte più significative che ruotano attorno al tema “Innovation&Tradition”. Come ricordato dalla fondatrice di SUPERSTUDIO Gisella Borioli, innovazione e tradizione significano: “consapevolezza della coesistenza di questi tre elementi inscindibili, tradizione-bellezza-tecnologia, e che nessuna ricerca pur avanzatissima deve dimenticare il fattore umano”. 

Una proposta che si sposta verso Oriente, verso il Giappone, Corea e Indonesia, un racconto e una mostra dove coesistono tradizione, l’heritage, l’artigianato d’autore, le lavorazioni manuali, i materiali organici che si accostano all’innovazione e alla tecnologia più spinta con un unico obiettivo: semplificare e rendere più belle, smart, ecosostenibili le nostre case e le nostre città. Il format proposto da SUPERSTUDIO e dall’art director, Giulio Cappellini, è sempre lo stesso: “meno fiera, più museo”, proponendo un’esposizione all’insegna della qualità e dell’eccellenza.

SuperDesign Show - foto di Isplora

Quello che emerge dalla visione di SUPERSTUDIO è uno sguardo rivolto al futuro, ne è un esempio l’installazione proposta da Lexus International “Leading with light”: Specchi, superfici curve, oscurità e fasci di luce, sviluppati in collaborazione con il collettivo Rhizomatiks, in occasione della presentazione di “UX”, il primo crossover compatto ibrido elettrificato del brand di lusso Toyota.

La coreana LG Electronics presenta, invece, al Fuorisalone il primo televisore OLED arrotolabile al mondo. Con uno strabiliante design a forma variabile e qualità visive e sonore impareggiabili, permette agli spettatori di progettare lo spazio con maggiore libertà. Nell’installazione “Redefining Space”, progettata dalla studio Foster + Partners, i visitatori hanno l’occasione di sperimentare un nuovo modo di “guardare” in un ambiente dall’estetica completamente ridefinita.

Negli spazi del SUPERDESIGN SHOW Dassault Systèmes, società leader di software per la progettazione 3D, mostra con “Design in the Age of Experience” in che modo il design thinking può rispondere ai bisogni degli ambienti urbani del XXI secolo. 

"Super Hotel", SuperDesign Show - foto di Isplora

Giulio Cappellini ci porta, attraverso l’allestimento “SUPERHOTEL”, in un hotel internazionale ma con profonde radici italiane che mixa prodotti industriali e di alto artigianato creati ad hoc. Un ristorante con aree differenziate racconta le cucine del mondo, mentre diverse tipologie di suite, una grande lounge ed una palestra completano il progetto. Tecnologia e prodotti si intersecano in modo assolutamente naturale e contemporaneo. A comporre l’hotel ideale e personalizzato i grandi nomi del design italiano: Boffi, Caimi Brevetti, Cappellini, cc-tapis, De Padova, Driade, Fazzini, Flaminia, Icone Luce, La Perla Home Collection by Fazzini, LG OLED TV, MDF Italia, Megius, Poltrona Frau, Sicis, Technogym.

In ultimo, non si può non parlare della mostra del brand danese Normann Copenhagen che presenta prodotti di per l’arredamento e per l’illuminazione di spazi privati e professionali. Un paesaggio “teatrale”, un percorso attraverso camere, otto isole tematiche, separate da eleganti tendaggi circolari che si ispirano ai progetti astratti del paesaggista brasiliano Roberto Burle Marx.

Materials Village

Insieme al SUPERDESIGN SHOW gli spazi di via Tortona 27 hanno ospitato l’esposizione la sesta edizione del Materials Village curata da Material ConneXion Italia. Protagonisti del Materials Village sono i materiali innovativi ed efficienti e le soluzioni tecnologiche d’avanguardia che interessano i settori dell’edilizia, dell’interior design, del tessile e dell’architettura. All’ingresso del villaggio svetta l’installazione “A Pinnacle of Reflections” di 3M Design, sviluppata con lo studio Matteo Thun & Partners, una torre dove i visitatori sono invitati ad entrare in un mondo colorato e caleidoscopio, ispirato alla rarissima farfalla blu, simbolo di trasformazione e innovazione.

Abbiamo incontrato Federica Pastonesi, responsabile del progetto, che ci ha raccontato del ruolo di Material ConneXion come network internazionale di consulenza sui materiali e sui processi produttivi innovativi e sostenibili, oltre ad illustrarci alcune delle novità presenti nel villaggio e delle aziende produttrici: dalle facciate metalliche di 3A Composites con Alucobond al parquet di Bruno Pavimenti in Legno, dai pavimenti drenanti di Drenatech sino all’EcoMalta di Oltremateria e agli innovativi mosaici proposti da Lythos Mosaico Italia.

L’altro progetto che Material ConneXion Italia presenta per l’occasione è “MATERICA The Beautiful Side of Design” in collaborazione con Marie Claire Maison che, attraverso un’architettura su due piani, celebra i materiali e le forme, il tutto accompagnati dalle fragranze tailor-made del Dr. Vranjes Firenze e dalle vernici decorative che richiamano la natura proposte da Sikkens.

ReBOTL

L'installazione di Timberland realizzata da Giò Forma - foto di Isplora

Spostandoci per Brera Design District siamo stati all’installazione di Timberland: “ReBOTL: il supereroe della sostenibilità” curata dallo studio Giò Forma. Una statua alta 6 metri costruita riutilizzando materiali di recupero che è allo stesso tempo simbolo e monito, un elemento che ci ricorda quanto sia importante salvaguardare l’ambiente in cui viviamo.  

Flaminia

Altra interessante installazione è quella di Flaminia che presenta una grande novità: la prima collezione di luci in ceramica dell’azienda di Civita Castellana. Nasce Flaminia Lighting, la proposta di utilizzare la ceramica con il suo fascino e la sua versatilità, per plasmare e dar vita a una collezione di oggetti illuminati.