Trailer Ferrero Technical Center
"L’ingrediente principale è il territorio: la Langa, con la sua storia e la sua gente.
Unire la componente naturale a quella umana per realizzare il nuovo polo di innovazione tecnica, espressione dell’identità aziendale, dell’eccellenza, dell’innovazione, della passione e delle persone che da sempre rappresentano il gruppo e la sua cultura industriale: questo è manifattura 4.0."
E. Frigerio
Un progetto nel tempo, sul territorio, nelle Langhe.
Seguendo le stagioni, fotografando cambiamenti e restituendo evoluzioni, raccontando luoghi e architettura, cultura e lavoro, natura e artificio. Un oggetto architettonico che si fa manifesto di un nuovo modo di progettare gli spazi di lavoro, in relazione con il contesto in cui essi si inseriscono.
Muovere dal paesaggio, dal patrimonio materiale e immateriale, per inoltrarci in un racconto che fissa un continuo parallelismo tra il territorio e la sua costruzione, tra la lettura del paesaggio e quella di un’architettura che prende forma.
Il Ferrero Technical Center.
Natura e uomo, morfologia e architettura, tradizione e produzione condividono la medesima terra, lo scorrere delle stagioni e la relazione con un contesto storico – quello di Alba – ricco di spunti e riferimenti culturali. Nota nella storia romana con la denominazione di “Alba Pompeia”, infatti, la città trova le sue origini sulla riva destra del fiume Tanaro, nel cuore delle Langhe.
La memoria storica dell’impianto ottagonale e le numerose torri medievali si mescolano oggi con un solido tessuto industriale che cinge la trama urbana, intrecciandola con il territorio circostante. In queste trame urbane, il Ferrero Technical Center – frutto di un concorso vinto da Frigerio Design Group – si mostra come un complesso ad alta tecnologia, e al tempo stesso rispettoso dell’ambiente e delle persone, espressione di una storia e di una cultura industriale.
Il progetto nasce dall’esigenza di riunire sotto lo stesso tetto tutte le attività di ricerca, progettazione e costruzione dei macchinari di produzione per gli stabilimenti Ferrero sparsi per il mondo, know-how strategico legato al territorio nazionale e alla sede di Alba. Da qui l’esigenza di costruire un unico polo dove gli ingegneri possano progettare i macchinari, a stretto contatto con i tecnici che li realizzano, ottimizzando le sinergie e il flusso di lavoro.
Un progetto integrato, una sfida collettiva. Visibile dal raccordo autostradale, il Ferrero Technical Center è incastonato tra campagna e città, tra il Fiume Tanaro e il tessuto urbano di Alba. Rivolto a ovest verso l’arco alpino e il Monviso, dialoga con il sito produttivo esistente attraverso la grande Hall d’Ingresso, interamente vetrata.
La sua progettazione viene seguita sin dalle prime fasi di cantiere, in cui le voci degli esperti strutturisti e responsabili di cantiere raccontano le fasi salienti della pianificazione e della realizzazione dell’impianto nella sua complessità, composta di pilastri e travi reticolari, la Hall a quadrupla altezza e una visione capace di far dialogare ogni singolo elemento impiantistico e costruttivo.
"Un’architettura semplice, rassicurante e viva, dove la tecnologia non è “urlata” ma è presente, c’è ma non si vede. L’utilizzo di materiali e risorse secondo il principio di ridurre gli eccessi e ottimizzare le prestazioni, per contenere l’impronta ecologica."
E. Frigerio
Un continuo dialogo tra cantiere e progetto, tra modello virtuale e realizzazione.
Lo scheletro in acciaio dona respiro agli spazi flessibili dell’officina, con i suoi carriponte e le sue branchie; gli elementi strutturali dialogano con le facciate cromatiche opache, e i tamponamenti trasparenti entrano in relazione con una copertura tanto tecnologica quanto apparentemente leggera e impalpabile; la pelle si materializza in empatia con il paesaggio, con forme e colori idealmente riferiti alle sfumature dei toni autunnali delle Langhe; la Hall e le sue trasparenze raccontano la conclusione di un processo di complessità, efficienza energetica e qualità.
Scenari che si susseguono. Stagioni che trascorrono.
Gli uffici open space che si trovano all’ultimo piano del Ferrero Technical Center sono immersi nella campagna circostante, con un affaccio che abbraccia a 360° il paesaggio delle Langhe e i giardini pensili dove si ritrovano le essenze del territorio e delle materie prime utilizzate per la produzione.
Un vero e proprio landscape in quota.
Cromie, materiali, soluzioni acustiche e microclima giocano un ruolo strategico nella definizione dell’interior design, delineando uno spazio emotivo, che accresce il senso di appartenenza.
Ferrero Technical Center: paesaggio, geometrie, cromie e tecnologia danno forma a un mosaico caleidoscopico che racconta una porzione di territorio, tra innovazione e tradizione.
Obiettivi formativi:
- La lezione si articola nel racconto e nella descrizione del Ferrero Technical Center, che si pone come un edificio-manifesto capace di unire la componente naturale e umana per dare vita a un polo di espressione dell’identità aziendale, dell’innovazione tecnologica e della sostenibilità ambientale;
- Si approfondisce il valore della progettazione integrata per il controllo di un progetto complesso che ha visto l’intervento di diverse figure professionali. Analizzando come l’utilizzo del BIM ha consentito l’integrazione, in tempo reale, del sistema architettonico, strutturale, impiantistico, tecnologico e ambientale;
- Si analizza il sistema costruttivo prefabbricato in acciaio, partendo dalle scelte progettuali – architettoniche e strutturali – fino alla fase di cantierizzazione. Raccontando le caratteristiche di rapidità di montaggio ed efficienza di tale sistema costruttivo;
- La lezione approfondisce come dietro a un volume semplice e lineare si nasconda un complesso sistema tecnologico che permetta al nuovo polo di essere un edificio bioclimatico a energia quasi zero;
- Il racconto di un esempio di manifattura 4.0 capace di accogliere il rapporto uomo-macchina. Questo rapporto è stato sviluppato attraverso l’inserimento di uno specifico ecosistema, dalla relazione con lo spazio di lavoro, alla sicurezza e al comfort abitativo.