Il progetto dello studio El Sindicato Arquitectura si trova a Quito in Ecuador.
Casa En Pendiente' è una casa che attraverso un unico spazio architettonico cerca di soddisfare le molteplici esigenze delle persone che la abitano: una famiglia composta da genitori e due figlie con un grande desiderio di indipendenza e privacy.
Nel definire il concept progettuale sono stati pensati spazi che potessero colmare la necessità di privacy richiesta dalla committenza. Ogni spazio è stato posizionato uno vicino all'altro secondo le routine dei diversi componenti della famiglia e un solo percorso collega le diverse stanze risolvendo, anche, i differenti dislivelli del suolo.
Isolando gli spazi e posizionandoli a livello del suolo gli abitanti della casa ottengono una splendida vista verso il vulcano Ilalo e il paesaggio circostante. Inoltre, sono stati creati giardini intermedi che permettono loro di vedere senza essere visti e di avere una connessione fisica e visiva con l'esterno.
A livello funzionale, il progetto, è stato diviso su tre livelli. Quello superiore situato accanto al garage e all’accesso, dove si trovano il soggiorno, la sala da pranzo e il bagno comune. Il giardino posto in prossimità del primo blocco ospita le attività comuni all'esterno. Il dislivello ha permesso di costruire un tetto che fosse praticabile e che collegasse il giardino a questa grande terrazza sopraelevata.
Il blocco centrale ospita la cucina che è pensata come lo spazio principale del progetto, come il luogo dove la famiglia si riunisce per cucinare, mangiare, lavorare e trascorrere del tempo insieme. La parte esterna in prossimità della cucina è destinata a orto, uno spazio che accoglie anche gli animali domestici. Accanto alla cucina, e con una minima differenza di livello, si trova la camera dei genitori, dove la relazione con il giardino e il paesaggio circostante è solo visiva.
Infine, nel blocco inferiore, sono collocate le camere delle due figlie. Entrambi i volumi hanno la stessa dimensione ma sono stati risolti in modi diversi, a seconda dalle loro abitudini di vita. Una delle figlie ha dato priorità al contatto con l’esterno, quindi la stanza è collegata al balcone nella parte anteriore del blocco. La seconda figlia, invece, ha preferito dare priorità alla cura della sua persona e per questo motivo è stato progettato un enorme spogliatoio nella parte posteriore del blocco.
Il percorso che internamente unisce questi tre blocchi diventa una scala-corridoio, la quale viene replicata esternamente sul tetto per consentire l'accessibilità a tutte le terrazze del progetto, offrendo così molti spazi esterni.
A livello strutturale, tutte le pareti laterali del progetto – est-ovest – funzionano come elementi di privacy e come massa termica. Le pareti portanti sono state costruite in mattoni, in particolare sono stati posizionati su due file intervallate da una cavità intermedia, in cemento, di 5 cm di spessore. In questo sistema strutturale, il ruolo del mattone è quello di ridurre la snellezza della parete in cemento, fare da cassaforma e da finitura esterna e interna.
Credits
- Press Kit: El Sindicato Arquitectura
- Fotografie: Andrés Villota